martedì 29 novembre 2011

Cover Royal inarrestabile

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 29/11/2011

Basket Serie C2 - Ottima prestazione di Bove che ha realizzato 21 punti
Cover Royal inarrestabile
Nuovo successo in campionato per la compagine maddalonese contro il Cala Moresca

CALA MORESCA MARANO- COVER ROYAL BINGO MADDALONI 72- 80
(16- 21; 34- 45; 50- 55)
CALA MORESCA: Bonanno 15, Pedemonte 15, De Simone 2, D’Alessio 7, Canzonieri 17; Fedele 6, Altamura 9, Marino 1, Mereu n.e., Romeo n.e., All. Andolfi.
MADDALONI: Del Prete 11, Bove A. 21, Ferrante 8, Garofalo 3, Visnjic 19; Rusciano 8, D’Isep, Chiavazzo 10, Di Lorenzo D., Di Somma n.e., Cardillo n.e., Carangelo n.e., All. Castaldo.
ARBITRI: Luigi Santopietro di Battipaglia (SA) e Mirko Sabatino di Salerno (SA).
NOTE: 200 spettatori circa. Falli tecnici a D’Alessio al 9’, Andolfi al 19’ e Castaldo al 27’. Uscito per 5 falli De Simone al 39’.

di Giovanni Bocciero

MARANO DI NAPOLI – La Cover Royal Bingo passa pure l’esame Cala Moresca e si merita dal prof. un bel 10, come le vittorie in questo campionato, e soprattutto la lode, perché passare su di un campo come quello di Marano, soprattutto per la situazione ambientale, non è stato affatto facile. Questa vittoria concede la qualificazione della squadra alla Coppa di Lega, che la società ha tutta l’intenzione di ospitare al Pala Angioni- Caliendo. L’inizio di partita è come spesso accade di marca maddalonese, con Ferrante che insacca dall’angolo lo 0-4. Il Cala Moresca, però, soprattutto con grande forza fisica, riesce ad impattare sul 6 pari grazie al rimbalzo ed appoggio di Pedemonte. La Cover rimette subito il naso avanti con la realizzazione di Bove, che già s’intravedeva fosse in serata, assistito da un passaggio da oltre 10 metri di Visnjic. Lo stesso bosniaco dai 6,75 fa segnare il punteggio di 8-11 al 5’. Il primo allungo calatino arriva con la spinta di Del Prete, che realizza da tre e dalla linea della carità per il 10-17, con De Simone richiamato in panca perché gravato di tre falli. I padroni di casa provano a ricucire, ma sulle proteste di D’Alessio gli arbitri ravvisano un tecnico. Bove materializza questa decisone arbitrale in quattro punti consecutivi (14-21). La seconda frazione vede la partenza sprint di Altamura, che da solo infila due canestri consecutivi, anche se le velleità di accorciare lo svantaggio vengono smorzate prima dalla bomba dall’angolo di Bove e poi da quella di Del Prete in campo aperto dopo un recupero, con lo stesso play che poi apre ancora per la guardia calatina lanciata a canestro (20-29). La doppia cifra di vantaggio arriverà poco dopo con un’altra tripla di capitan Garofalo fronte a canestro (22-32), che costringe i padroni di casa al time-out. Il Maddaloni riusciva a concludere a canestro in pochissimi secondi, mentre il Cala Moresca cercava sempre l’azione manovrata, perdendo spesso troppo tempo per infilare la difesa avversaria. Prima Canzonieri e poi Altamura però, con due giochi da tre punti e soprattutto la tripla di Bonanno uscendo dal blocco scuotono decisamente il Cala Moresca, che accorcia fino al 30-34. Ancora una volta i ragazzi di coach Castaldo respingono al mittente qualsiasi minaccia, prima con il viaggio in lunetta di Ferrante e poi con la penetrazione di Del Prete, che ridanno otto lunghezze di vantaggio. I padroni di casa provano ancora la rimonta, ma presi dalla troppa foga, si vedono fischiare un secondo tecnico alla panchina, che lancia la Royal Bingo sul più undici grazie ad un Chiavazzo (cinque punti consecutivi) in crescendo.
Antonio Bove realizza 21 punti
Al rientro dagli spogliatoi, è un botta e risposta tra Visnjic e Canzonieri, anche se si segna praticamente con il contagocce, tant’è che al 35’ il punteggio è appena 37-49. Si mette in proprio allora Pedemonte, che segna due volte e subisce altrettanti falli, accorciano sul meno sette per i suoi. Chiavazzo in penetrazione prova a dare la carica ai compagni, ma la bomba frontale di Canzonieri (45-51) pesa come un macigno. Piove sul bagnano, come recita un vecchio proverbio, ed è così che gli arbitri ravvisano il tecnico alla panchina ospite, con coach Castaldo che nonostante la situazione fosse nevralgica, manda in campo il giovane Dario Di Lorenzo che ben saprà gestire il pallone pesante. D’Alessio prova ad accorciare nuovamente il divario, ma Ferrante col piazzato e Rusciano di forza fissano il punteggio sul 50-55. Nell’ultima frazione il Cala Moresca s’avvicina ancora (-2) sempre con un Pedemonte chirurgico. Il Maddaloni tiene, ma ancora l’esterno napoletano piazza la tripla del 58 pari. Sul 60-60, sale in cattedra Antonio Bove, che prima piazza una bomba su scarico e poi realizza in contropiede. Di fatto, è lì che si spezza l’equilibrio, anche e soprattutto perché il Cala Moresca si scarica per l’energetica rimonta effettuata. Chiavazzo recupera e dopo un coast to coast segna; Rusciano raddoppiato appoggia al vetro e realizza, e poi un immenso Visnjic prima insacca da tre a fil di sirena dei 24” e poi trasforma un gioco da tre che valgono il 63-75.

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