lunedì 8 ottobre 2012

Il Napoli vince seppur soffrendo

EDITORIALE SSC NAPOLI

Il Napoli vince seppur soffrendo

Napoli 6: La squadra era attesa al riscatto dopo la prestazione deludente di Europa League. Il Napoli non brilla, ma ottiene ciò che vuole anche se negl'ultimi minuti soffre più del dovuto. Se questa gara fosse stata giocata l'anno scorso, sarebbe stata senz'altro una sconfitta. Questo fa parte della crescita di questa squadra.
De Sanctis: 6,5: Dimostra non tanto di stare bene fisicamente, ma più che altro di essere concentrato per tutta la gara. Buone alcune sue uscite, dimostrando grande sicurezza.
Campagnaro 6: Normale amministrazione per lui, che svolge a dovere il suo compito in retroguardia, ed ogni santo prova qualche discesa.
Fernandez 6,5: Tiene bene la difesa, evidenziando la sua qualità migliore, ovvero il colpo di testa. Attento rispetto al match di Europa League, si prende il giusto riscatto dopo le critiche.
Gamberini 6: Anche per l'ex viola una partita da sufficienza piena. Arrivato come rincalzo dei titolari, ha ormai scalato posizioni, prendendosi di forza una maglia da titolare.
L'esultanza di Pandev allo straordinario gol
Maggio 6: Spinge sulla fascia, soprattutto nel primo tempo. Nell'occasione del tiro di Pandev uscito a lato, aveva fatto bene la diagonale. Suo lo zampino nel gol di Hamsik. Nella ripresa manda alto un colpo di testa al centro dell'area.
Inler 6,5: Si trasforma completamente nella ripresa, incidendo e non poco a centrocampo. Conquista palloni, rilancia l'azione e spesso si trova a poter concludere a porta. Segnali di miglioramento.
Behrami 6,5: Normale amministrazione, ma per quanto corre il mezzo voto in più se lo merita tutto. L'ex viola dimostra di essere stato, insieme a Gamberini, un acquisto azzeccato dalla dirigenza, e può far dimenticare in fretta Gargano.
Zuniga 6: Sulla sinistra prova qualche scorribanda soprattutto nella prima mezz'ora circa. Poi arretra il baricentro e nel finale chiude con un paio di diagonali niente male.
Hamsik 7: Sin dalle prime battute si rende attivo, concludendo a porta e infilandosi negli spazi vuoti lasciati dagli avversari. Trova un gol un pò rocambolesco ma meritato. Nella ripresa cala insieme alla squadra che viene schiacciata nella propria metà campo. Un altro passo per diventare un top player (Dzemaili s.v.).
Pandev 6,5: Veniva da un paio di partite dalle prestazioni al di sotto del suo potenziale. Quest'oggi continua su quella falsa riga, ma il gol è pazzesco. In un fazzoletto controlla, si gira e tira. Mezzo voto in più soltanto per questo.
Insigne 6: Un paio di controlli strappa applausi, ed anche un paio di azioni non proprio perfette. Quando entra si fa comunque sempre vedere. Forse, però, alle volte vuole strafare quando potrebbe giocare semplice.
Cavani 6: Fa tutto nel primo tempo. Prima si vede parare il colpo di testa da Brkic con l'aiuto del palo, poi serve di tacco il taglio di Maggio che porta al gol di Hamsik . Sbaglia un paio di appoggi semplici, ma resta 'el Matador'.
Mazzarri 6: Sicuramente la sua squadra non svolge la partita che aveva preparato. Si danna dalla panchina chiedendo ai suoi di alzare il baricentro sia nei primi 15' di gara, sia nel secondo tempo. Se si vince, il merito è anche il suo.
Doveri 5,5: L'arbitro commette un paio di errori non estraendo il giallo a Pinzi nel primo tempo, su un paio di entrate dure e da dietro a spezzare il gioco e le ripartenze azzurre. Poi non concede il rigore netto sul tocco di mani dello stesso Pinzi. Doveri di nome, ma non di fatto in quell'occasione.
Udinese 6,5: La formazione friulana dimostra di essere ancora competitiva in serie A, seppur partita a rilento. La vittoria in settimana contro il Liverpool l'ha senz'altro galvanizzato, e nonostante la stanchezza, nel finale preme per cercare il pareggio.

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