domenica 8 maggio 2016

PAGELLE. Tiriamo le somme alla stagione della Juvecaserta

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 09/05/2016

LEGA A. Il lavoro di coach Dell’Agnello è senz’altro da lodare per impegno e carattere
Tiriamo le somme alla stagione della Juvecaserta

di Giovanni Bocciero

CASERTA. La Juvecaserta ha raggiunto la salvezza dopo una stagione che dire travagliata è forse anche troppo semplice. Giocare con delle rotazioni composte da sette giocatori, nel basket moderno, non è facile mai e poi mai, figuriamoci doverlo fare in Serie A. Da questo punto di vista i giocatori bianconeri e specialmente coach Dell’Agnello hanno fatto un vero e proprio miracolo, aiutati sicuramente dall’ottimo inizio che aveva tirato in quel momento la squadra dalla zona calda della classifica. Poi gli infortuni, le assenze, la sfortuna l’hanno fatta decisamente da padrone e allora si è dovuto gettare il cuore oltre l’ostacolo nella partita da ultima spiaggia contro Trento. Con le spalle al muro non è mancato l’apporto dei soliti noti, dalla classe operaia rappresentata da Giuri al solido Hunt nel pitturato. Siva è tornato a brillare così come Cinciarini, mentre Jones e Johnson si sono sacrificati tantissimo. Tracciamo così il bilancio finale per ogni singolo giocatore, a cui il popolo bianconero non potrà che dirgli grazie per essere riusciti a conservare la massima categoria in Terra di Lavoro nonostante le tante difficoltà che stavano per rovinare una stagione iniziata più che bene e che stava finendo invece con il tragico dramma sportivo.

LA FORMAZIONE BIANCONERA (FOTO ELVIO IODICE)
DOWNS 6,5: Per lui molti up ed altrettanti down. Partito di ricorsa per l'infortunio sembrava un pesce fuor d'acqua, poi ha avuto una crescita esponenziale tanto da risultare uno degli stranieri migliori dell’intero campionato. Nell'ultima striscia negativa della squadra lui ci ha sguazzato dentro, facendosi prendere dal nervosismo.

SIVA 7: Il colpo di mercato dell’estate aveva già fatto innamorare tutti in preseason. L'infortunio lo ha trattenuto ma dopo il rodaggio si è dimostrato un giocatore di grandissima qualità. Anche lui ha sofferto nel momento negativo della squadra, con tante forzature,  sino a prendersi la scena nel match decisivo contro Trento.

HUNT 8: Ha fatto un campionato di grande spessore, giocando sempre al massimo e in qualche caso anche con acciacco fisico al seguito. Un vero e proprio uomo d'area pitturata nonostante sia un undersize per il ruolo. Ha collezionato doppie doppie con la pala annichilendo tutti i pari ruolo e diventando un beniamino dei tifosi.

CINCIARINI 6,5: A lui si chiedeva di aprire le difese avversarie con il tiro da tre, che purtroppo è stato spesso e volentieri ballerino. Bloccato anche lui da diversi fastidi muscolari, ha cercato di fare il massimo stringendo i denti. Nella gara della salvezza ha sfoderato tutto il proprio repertorio balistico diventando il protagonista.

JONES 6: Forse il giocatore a cui coach Dell'Agnello ha chiesto i maggiori sacrifici, sia tecnici che tattici. A tratti la sua esperienza è servita come il pane alla Juvecaserta, ma purtroppo non è riuscito a dare il massimo. Ha avuto dei sussulti pazzeschi nel rush finale, che però non stavano cambiando il destino.

GADDEFORS 8: Arrivato come un surplus, per strada è diventato indispensabile per la squadra facendo ricredere molti scettici su di lui. Generoso in difesa e molto altruista in attacco, rappresentava un punto d'equilibrio talmente importante che il suo infortunio ha scombussolato tutti i piani tattici, dimostrando tutto il suo valore.

GHIACCI 6,5: Un grande capitano si vede dai gesti fuori dal campo, e lui è sempre stato un esempio di attaccamento alla maglia. Falcidiato dagli infortuni sin dalla preparazione estiva, c’ha messo grande impegno quando l’allenatore ha puntato su di lui ergendosi a combattente unico. Purtroppo poi ha dovuto alzare bandiera bianca.

GIURI 7: Una nota positiva della stagione bianconera anche se non è riuscito a fare mai quel salto di qualità che, in determinati fasi del campionato, poteva compiere. Sempre grintoso e combattivo, ha dato il massimo ogni qualvolta è stato chiamato in causa facendosi trovare pronto. L'eroe con Trento grazie a quei liberi.

JOHNSON 7: E dopo tanto tuonare finalmente piovve. Erano ormai diversi anni che si parlava di un suo approdo alla Juvecaserta, ed alla fine c’è venuto per pura necessità dimostrandosi disponibile sin da subito. Nonostante gli acciacchi ha portato verticalità in un reparto un po’ carente, giganteggiando nell’ultima partita.

INGROSSO 5,5: Praticamente un senior trattato da under. Coach Dell’Agnello c’ha provato a concedergli la giusta fiducia ma purtroppo pur con tanto impegno non è mai riuscito a far vedere qualche spunto interessante sul parquet. Forse in una situazione di classifica migliore si sarebbe potuto puntare di più su di lui dandogli ulteriori minuti.

SLOKAR 5,5: Arrivare in corso d'opera non è mai facile, ma lui con la grande intelligenza tattica si è messo al servizio dei compagni. Si è dovuto sacrificare diverse volte a giocare da quattro, cosa che per le sue caratteristiche di gioco non era assolutamente facile, perché piuttosto macchinoso. Ha provato a farsi valere in campo.

DELL'AGNELLO 9: Un plauso per l’obiettivo raggiunto, ma soprattutto per il come. Giocare l’ultima parte di campionato con le rotazioni ridotte all’osso è stato un incubo. Eppure lui non ha perso mai la calma - o almeno lo ha saputo nascondere bene - pensando soltanto a lavorare in palestra e a scendere in campo per vincere.

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