mercoledì 22 aprile 2015

UNDER 17: Maddaloni col brivido, espugnata Benevento

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 23/04/2015

UNDER 17. Vittoria biancazzurra agguantata nel finale nella prima partita della seconda fase
Maddaloni col brivido, espugnata Benevento

CESTISTICA BENEVENTO 70
PALL. SAN MICHELE 71
(16-11; 39-23; 51-48)

BENEVENTO: Giustino 4, Troiano 22, Buontempo 20, Mastrangelo, Di Buccio 14, Racioppi, Macera 10, Pedata n.e., Reale n.e., All. Buontempo A.
MADDALONI: Notaro 4, Nuzzo 18, Famoso, Farina, Ricciardi 34, Daddio 9, Sarchioto, Tirino 6, Barbato n.e., All. De Maria.
ARBITRI: Gaetano Amato e Chiara Melchionda di Avellino.

MADDALONI. È iniziata con una vittoria la seconda fase del campionato Under 17 per il San Michele Maddaloni che espugna la Palestra Rummo di Benevento con il punteggio di 71-70 grazie ad un rush finale incredibile. La formazione di coach Ferdinando De Maria si è presentata a questo impegno dopo aver vinto il proprio raggruppamento nella prima fase e dunque con i favori del pronostico.
Nei primi minuti iniziali gli ospiti partono bene portandosi subito in vantaggio sul 6-0 dopo un paio di giri di lancette. Questo inizio è purtroppo indigesto per i biancazzurri che patiscono un incredibile blackout. Maddaloni infatti si deconcentra e non riesce a trovare il bandolo della matassa contro la difesa a zona 2-3 schierata dagli avversari abusando inutilmente del tiro da tre punti che non ne vuol sapere di entrare. Attaccare e segnare diventa dunque una vera e propria chimera per i viandanti che subiscono il parziale che li vede andare sotto nel punteggio alla sirena di fine primo quarto.
Il secondo quarto è stato ancora più buio del primo per il San Michele che di fatto prende l'imbarcata che lo fa attardare di ben sedici lunghezze. In attacco ogni schema salta a causa di palle perse e tiri sbagliati, mentre la difesa non riesce a contenere la Cestistica Benevento che invece è brava a volare in contropiede e chirurgica nell'insaccare la sfera nel fondo della retina dalla lunga distanza. Nemmeno la situazione falli sorride ai maddalonesi che dopo 3' circa sono già in bonus. E così quando si arriva all'intervallo il tabellone luminoso recita uno sconfortante 39-23.
Al rientro dagli spogliatoi i biancazzurri si sono rimboccati le maniche ed in un amen si sono portati sul meno dieci. L'arma tattica della difesa a zona permette agli ospiti di recuperare tanti palloni che innescano Simone Ricciardi, autentica bocca da fuoco ed immarcabile per gli avversari. Questa volta è Maddaloni che corre in contropiede tanto da ricucire quasi completamente il gap annichilendo Benevento che chiude il terzo parziale con soli tre punti di vantaggio.
L'ultimo quarto vede la reazione dei locali che toccano nuovamente la doppia cifra di vantaggio grazie ancora al tiro pesante spesso scaturito dalle seconde opportunità. La formazione calatina pur soffrendo stringe le maglie in difesa mentre in attacco ci pensa Fabio Nuzzo a mettere punti importanti a referto.
La gara diventa vibrante, cresce l'intensità ed ogni possesso può essere decisivo. Quando mancano 17" alla fine Maddaloni trova il canestro del pareggio a quota 68, ma i sanniti rispondono prontamente riportandosi in vantaggio. Maddaloni ha due occasioni per impattare la sfida ed è solo Luca Pio Daddio che riesce ad impadronirsi del rimbalzo offensivo realizzando e subendo il fallo. Con freddezza mette a segno anche il libero aggiuntivo che vale il sorpasso e così sul cronometro ci sono solo 4" per gli avversari per rispondere, ma purtroppo per loro il tiro colpisce solo il tabellone e così i biancazzurri possono festeggiare.
Giovanni Bocciero

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