domenica 16 agosto 2015

CASERTANITA'. Terra di Lavoro è uno spicchio d’arancia

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 17/08/2015

CASERTANITA'. Dai Gentile ai Marzaioli e Sergio passando per Bartocci e Cefarelli
Terra di Lavoro è uno spicchio d’arancia

di Giovanni Bocciero

CASERTA. La provincia di Caserta è senz'altro terra di cestisti, non a caso in ogni stagione agonistica c'è da lanciare un'occhiata in lungo e in largo per la Penisola italica per seguire le performance di conterranei che con la palla a spicchi tra le mani si fanno valere sui tanti e diversi parquet. L'attenzione principale ovviamente è tutta per i figli d’arte Gentile, che si troveranno chi per un modo e chi per un altro a dover affrontare un campionato particolare. Alessandro Gentile attualmente è impegnato con la Nazionale ed ha un Eurobasket da giocare quasi da protagonista, dovendosi comunque ritagliare spazio e gloria tra i più quotati compagni dell'NBA a cui non ha nulla da invidiare. E poi dopo la parentesi azzurra si dovrà rituffare nell’ambiente della sua Olimpia Milano dove la parola d’ordine è riscatto dopo l’amaro ultimo campionato. Lui è la società vogliono tornare a vincere lo scudetto e a ben figurare in Eurolega.
Stefano Gentile invece, dopo il biennio passato a Cantù insieme all’allenatore Pino Sacripanti, quest’anno ripartirà da Reggio Emilia, dove ha ereditato le redini della squadra dal partente Andrea Cinciarini. Per chi segue il playmaker cresciuto all'Artus sui social può vedere tutto il lavoro fisico che sta facendo soprattutto dopo il piccolo intervento chirurgico a cui si è dovuto sottoporre quasi due mesi fa. È carico davvero a palla per la nuova avventura reggiana, ed è pronto a raccogliere questa invitante sfida soprattutto dopo la finale per il titolo disputata e persa dai suoi nuovi compagni.
Giocherà in massima serie anche Domenico Marzaioli, visto che l’esterno maddalonese ha strappato un contratto in quel di Brindisi. Atleta dalla grande abnegazione, che lavora duro negli allenamenti senza mai pretendere nulla, arriva in Puglia dopo aver vissuto un anno con la casacca di Biella. Tra le fila dei piemontesi in A2 ha avuto decisamente poco spazio anche se qualche buona partita è riuscito a farla soprattutto in EuroChallenge, competizione continentale dove si è giocato senza troppe ambizioni pur essendo un blasone per un club di seconda divisione. Alla corte di coach Piero Bucchi il giocatore originario di Maddaloni dovrà faticare tantissimo per guadagnarsi minuti, anche perché al momento sembra essere stato ingaggiato soltanto per allungare e completare il roster.
Non solo giocatori però, perché da Terra di Lavoro sono tanti anche gli allenatori che riescono ad esprimersi ad alti livelli, proprio come il tecnico Maurizio Bartocci che dopo tanto chiacchierare è stato ufficializzato nell’ultimo fine settimana dalla formazione del Barcellona, non quello iberico sia chiaro bensì a Pozzo di Gotto. Per il casertano doc, che ha legato il suo nome soprattutto ai successi dell’ultimo decennio del Basket Napoli, questa è una ghiotta chance di rimettersi in gioco dall’inizio della stagione agonistica dopo che nelle ultime due annate si è seduto in corsa prima sulla panchina di Chieti e poi su quella di Latina, in entrambe le occasioni raddrizzando la barca e conquistando una tranquilla salvezza. Adesso però ha la possibilità di costruire la squadra in modo da esprimere la sua idea di pallacanestro, in una piazza parecchio esigente come quella siciliana che però negli ultimi anni ha fatto i conti con una forte crisi economica che ha visto più volte la società a rischio iscrizione o addirittura scomparire durante il campionato. Per coach Bartocci speriamo che almeno da tale punto di vista l’annata possa essere tranquilla.
La stessa tratta sarà percorsa anche dall’ala Dario Cefarelli, per il quale manca ormai solo l’ufficialità e che sarà proprio un rinforzo di coach Bartocci. L’ex campione europeo con la Nazionale Under 20 ripartirà dalla Sicilia dopo aver passato una stagione tra le fila di Treviso dove i tanti acciacchi fisici lo hanno tenuto spesso e volentieri relegato in infermeria negli ultimi dodici mesi. Per lui tra l’altro si tratta di un ritorno sull’isola dopo l’esperienza di due stagioni fa a Capo d’Orlando, non troppo distante da Barcellona Pozzo di Gotto, con tanto di gag con coach Gianmarco Pozzecco che alla stazione lo attendeva per la mozzarella. L’esperienza però durò poco visto che a metà stagione fece ritorno a casa per chiudere l’anno in quel di Napoli. Adesso avrà l’occasione giusta di esprimersi al meglio, anche perché godrà della fiducia necessaria per mettersi in gioco, sbagliando naturalmente, e far valere il suo potenziale.
Infine, altro giocatore che militerà in A2 è il tiratore Luigi Sergio, confermatissimo da Chieti dopo essere stato un rinforzo di spessore nella passata stagione che aveva iniziato in maglia Juvecaserta. L’ala maddalonese è ormai diventato un pretoriano di coach Massimo Galli, con il quale si è creato un legame forte, che dopo averlo avuto due stagioni fa in quel di Forlì lo ha cercato e riavuto con se in Abruzzo. Oltretutto, il prodotto dell’Artus è uno degli unici due giocatori confermati rispetto all’ultimo anno visto che il roster teatino è stato parecchio rinnovato. Dopo tanta gavetta nelle cosiddette minors tra Maddaloni, Campobasso e Bisceglie, adesso per il giocatore classe ‘88 c’è da consolidare il proprio pedigree che come dimostrava già in giovane età in B2 è certamente di alto livello.

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