venerdì 3 febbraio 2012

E' tutto facile per il Mondragone

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 03/02/2012

Uno scatenato Carpinelli mette a referto un 'trentello' e per i Tigers Saviano non c'è nulla da fare
E' tutto facile per il Mondragone

CB MONDRAGONE- TIGERS SAVIANO 71- 44
(17- 8; 35- 17; 48- 36)
MONDRAGONE: Borrelli 3, Rinaldi, Marziali 9, Scarano 2, Carpinelli 30, Lavanga 2, Lettieri 7, Fabozio 4, Zevoli 2, Spinosa 2, Romano 3, Smirne, All. Polverino.
SAVIANO: Cerciello 10, Marzoli 7, Alise 16, Franzese 2, Brachi F., Manzone, Innocenti 9, La Gatta 10, Cerrone, All. Cremato.
ARBITRI: Patricelli di Santa Maria Capua Vetere e Frattini di Casagiove.
NOTE: Falli tecnici a Cerrone, Brachi, panchina Saviano e Marzoli. Espulsi Cerrone e Alise.

MONDRAGONE (Giov.Bocc.) – Continua l’imbattibilità casalinga del Centro Basket Mondragone, che tra le mura amiche della palestra Buonarroti non risparmia nemmeno i Tigers Saviano, che hanno dato un bel pò di filo da torcere ai ragazzi di coach Polverino, almeno fino a quando non gli si è complicata la vita causa il discusso arbitraggio applicato dal duo in maglia grigia. La partita è stata combattuta e correttissima, con due squadre che hanno trasmesso emozioni. Già dall’avvio, però, la compagine del litorale domitio ha messo i puntini sulle ‘i’, involandosi sul primo grande vantaggio (al 10’ il punteggio era 17-8). Nella seconda frazione di gioco i mondragonesi hanno raggiunto la doppia cifra di vantaggio, grazie alla pressione offensiva impressa dal solito Leonardo Carpinelli, autore addirittura di un trentello in questo match, che ha permesso ai suoi compagni di tornare negli spogliatoi con un pesante più diciotto. Al rientro dagli spogliatoi il Saviano ha cercato di rimettere in piedi la potestà della partita, e tutto sommato ci è quasi andato vicino, trovando in Alise il miglior marcatore. Le decisioni arbitrali, però, hanno frenato la rimonta degli ospiti, che arrivati sul meno cinque si sono visti espellere proprio Alise per proteste.
Leonardo Carpinelli
Un duro colpo per coach Cremato, e tutta la sua squadra, che di fatti non sono riusciti più a reagire, e sono sopperiti alla grande organizzazione di gioco del Mondragone, che si dimostra essere sempre più tosta domenica dopo domenica, candidandosi prepotentemente al salto di categoria. Finale di gara che quindi è stata una passerella, anche se dall’entourage napoletano c’è di che recriminare. “La coppia arbitrale ha deciso di trasformare questa gara in una partita a battaglia navale a referto – tuona il giocatore Luigi Cerciello –, fischiando davvero cose assurde. Hanno ampiamente dimostrato di non essere all’altezza di arbitrare nemmeno una partita di minibasket. In particolare, non è possibile che su un fallo netto per noi, e su cui il giocatore che ha subito il fallo ha chiesto spiegazioni sul mancato fischio, venga poi espulso, e l’arbitro ha avuto il coraggio di esclamare: ho dato il vantaggio. Mi rendo ampiamente conto del livello di questo campionato e di conseguenza anche del livello arbitrale – riflette il giocatore del Saviano –, ma sinceramente essere arbitrati in questo modo, ci fa cadere le braccia, anche perché si fanno degenerare partite tranquillissime. Questo sfogo vuole essere semplicemente un esempio affinchè gente del genere non ci rovini la passione tanto grande che noi proviamo verso questo sport. Faccio comunque i complimenti – conclude Cerciello – al Mondragone, davvero una gran bella squadra”. Il giudice sportivo ha conferito alla società Saviano 15 euro di multa per minacce verbali, e la squalifica per un turno ai giocatori Cerrone e Alise. E pensare che fino a questo incontro, i Tigers non avevano avuto nemmeno una deplorazione.

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