mercoledì 22 febbraio 2012

Il Cover Royal Bingo non vuole più fermarsi

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 22/02/2012

Basket Serie C Regionale - Massacrato il Barra
Il Cover Royal Bingo non vuole più fermarsi

CENTRO ESTER BARRA- COVER ROYAL BINGO MADDALONI 54- 81
(19- 13; 28- 39; 46- 57)
BARRA: Varriale 10, Buono 14, Cipollaro 5, Falanga R. 6, Marra 17; Napolitano 2, Mottola, Falanga M., De Masi, Scognamiglio, Panariello, All. Falascone.
MADDALONI: Del Prete 6, Bove A. 12, Ferrante 4, Garofalo 15, Visnjic 21; Chiavazzo 10, Rusciano 11, D’Isep, Carangelo, Di Somma 2, Bove D., Pratillo, All. Castaldo.
ARBITRI: Massimiliano Amato e Mariagrazia Pisaniello di Avellino (AV).
NOTE: 150 spettatori circa. Falli tecnici a Falascone al 19’ e a Buono al 33’.

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – Una Cover Royal Bingo Maddaloni non certo brillante, quella che ha messo piede in campo al Pala Dennerlain di Barra, ma sicuramente spietata e cinica, che sa mordere alla giugulare degli avversari nel momento giusto, così da prendere il più confortevole dei vantaggi e reinserire il pilota automatico fino alla conclusione del match. Di fronte c’era l’ennesima squadra giovane di questo torneo, con molti atleti della propria under 19 a fare da contorno ad una prima squadra decisamente ridimensionata rispetto a quella dell’andata, ma soprattutto a quella che alla franchigia del presidente Andrea De Filippo fece rimediare la retrocessione due stagioni fa. Il Barra, effettivamente, è un po’ etichettata come la bestia nera dei maddalonesi, ma oggi la differenza tecnica è così abissale che i napoletani, oltre a metterci tanto orgoglio, poco hanno potuto contro Ferrante, per lui un anno in casacca Barra in C2, e compagnia. Nei primi 10’ di gioco, gli ospiti se la sono dovuta vedere con la maggiore aggressività dei ragazzi di coach Falascone, che ambiva a fare lo sgambetto all’imbattuta capolista. Al rapido contropiede di Bove, rispondeva il piazzato di Buono, che poi sbaglia il libero del potenziale gioco da tre punti, ma si rifà segnando un facile appoggio (6-7). Del Prete dalla linea della carità non sbaglia, ma prima Cipollaro in 1vs1 e poi Marra appoggiando al vetro regalano il vantaggio ai biancorossi (10-9). Dopo un botta e risposta, il Barra si porta decisamente avanti, con il perfetto rilascio di Varriale e la bomba allo scadere dei 24” di Marra (17-11 al7’), che costringono con Castaldo al minuto sospensivo. Trovare motivazioni per questi giocatori, ormai primi in classifica e già vincitori della Coppa di Lega, diventa un compito sempre più arduo domenica dopo domenica. La seconda frazione vede partire velocemente i biancoblu, che bucano la difesa avversaria con Chiavazzo e Bove. Dall’altra parte, però, è ancora Buono a rispondere, con il solito tiro in sospensione e con un lay-up mente era tutto libero in area pitturata, causa una rotazione difensiva troppo lenta (23-16 massimo vantaggio). Il Maddaloni subito reagisce, con Visnjic che mette immediatamente quattro punti consecutivi a referto, ma soprattutto al duo Del Prete- Rusciano. Il play confeziona qualche penetrazione e alcune assist al volo per il secondo. Il lungo, invece, prende bene posizione nelle due aree colorate, e s’impossessa di ogni singolo pallone, sbaragliando qualsiasi avversario, e compagno. Un break di 15-4, in meno di 5’, con Rusciano autore di nove punti, che catapultano la Cover sul 28-37. Il tecnico fischiato a Falascone a pochi secondi dal riposo lungo, poi, permettono a Visnjic di infilare altri due liberi nel suo bottino.
Visnjic a canestro
Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia, ed è un monologo del ‘profeta’ Visnjic. Prima riceve spalle a canestro in post basso, e con un favoloso movimento utilizzando il piede perno realizza un canestro strappa applausi dalla tribuna; poi, si fionda a rimbalzo offensivo partendo dalla linea dei tre punti, e sovrastando due avversari, conquista il pallone e lo appoggia al vetro tra l’incredulità della difesa casalinga, rimasta praticamente ferma a guardare. La differenza in campo è ormai palese, e quando Ferrante prima assiste in contropiede Bove, e poi segna dall’angolo, il vantaggio ospite tocca le quindici lunghezze (32-47). Ci pensano Marra, con un gioco da tre punti, e Falanga, fortunata tabellata, a riportare sotto la propria squadra al 26’. Rusciano che continua a spadroneggiare sotto le plance e Chiavazzo che sfrutta il minimo spazio libero concessogli dalla difesa, rispondono ad un gasato Marra che trova altri cinque punti consecutivi (42-54 al 28’). La perla di Ferrante, che ha realizzato tirando dalla propria trequarti, ha riscaldato gli spettatori, ma purtroppo è arrivata a sirena ormai suonata. L’ultimo quarto si apre con la tripla di Chiavazzo, ma il vantaggio si consolida con il gioco da tre punti di Garofalo (46-63). Il capitano trova anche un’autostrada per appoggiare nel cesto altri due punti. Il Barra, autore di una partita di sacrificio e grande agonismo, scarica tutta l’adrenalina in futili proteste, e così al 33’ Buono si rimedia un altro tecnico. Garofalo piazza altri due tiri in sospensione, di cui una bomba, Bove lo imita dai 6,75, mentre Visnjic colleziona rimbalzi e punti. Infine, soddisfazione anche per il giovane Di Somma. La Cover ritornerà in campo mercoledì sera nel recupero del diciottesimo turno in quel di Telese Terme.

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