mercoledì 15 febbraio 2012

I mille colori della carica dei Road Runners

DAL MENSILE "MADDALONI CITTÀ" DI FEBBRAIO

Il presidente Campolattano: 'Le Istituzioni dovrebbero garantire almeno la sicurezza'
I mille colori della carica dei Road Runners
Sociale e Sport viaggiano insieme

Giovanni Bocciero
La città di Maddaloni è sempre stata molto attenta alla pratica del podismo, ovvero di quella disciplina sportiva che ripercorre l’attività dell’atletica leggera portandola, però, tra le strade e le piazze delle città. Il movimento podistico è stato sempre una costante per la città delle ‘Due Torri’; potremmo dire che fa parte proprio del suo dna. La massima espressione di questa pratica sportiva è data dalla A.S.D. Road Runners Maddaloni, società presieduta da Michele Campolattano, e come spesso capita in questo ambito, il presidente è il primo podista. Questa associazione podistica è nata ben sei anni fa da un gruppo di amici, circa sei- sette, con la passione della corsa, che decisero di unirsi e dare vita a un qualcosa che permettesse di svolgere questo sport in modo costante, ma soprattutto che fosse un veicolo non solo sportivo, ma anche sociale. Con il passare del tempo, e con migliaia di chilometri mangiati ogni dove, il ‘parco atleti’ è cresciuto sempre di più, fino ad arrivare all’attuale realtà che conta tra le sue fila quasi centoventi podisti. Il numero di tesserati è decisamente aumentato, la lancetta degli obiettivi forse si è spostata, ma quel che è certo è che le finalità e gli scopi per cui quegli amici decisero di creare questa associazione, non sono assolutamente cambiati. Promuovere l’attività sportiva sul territorio, coinvolgendo chiunque ne volesse far parte; incoraggiare la socializzazione tra i vari atleti, dove spesso s’incontrano i giovani e persone più adulte,  il tutto “senza alcun scopo di lucro – dichiara il presidente Campolattano –, visto che spesso ci si rimette di tasca propria”.
Alcuni atleti dei Road Runners
L’associazione calatina ha partecipato anche ad eventi e manifestazioni per sensibilizzare la popolazione, come delle fiaccolate tutte di corsa in occasione di alcune notti bianche organizzate per la città, oppure delle gare proprio podistiche, che hanno coinvolto le strade cittadine e pure i vicoli caratteristici del centro storico. Proprio la società Road Runners è l’organizzatrice della gara Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera) regionale ‘Memorial Salvatore Mastropietro’, una kermesse voluta fortemente per ricordare il compianto amico, compagno di tante corse, giunta alla sua quinta edizione, e che si tiene solitamente nel mese di ottobre con la location della gara stabilita presso lo spiazzale del Palazzetto comunale Angioni- Caliendo. Proprio la strada antistante al palazzetto maddalonese, ovvero via Antonio De Curtis, vede spesso i podisti allenarsi, percorrendo la suddetta strada più volte. Nonostante ciò sia ormai diventata una consuetudine, il presidente del sodalizio ha di ché rimproverare al comune di Maddaloni. “Nonostante la nostra sia un’attività da consigliare di praticare a tutti, le istituzioni non ci sono molto vicine. Più volte, io stesso – rivela Campolattano –, ho sollecitato chi di dovere a metterci a disposizione una pista di allenamento, anche e soprattutto per far svolgere la nostra attività in maniera sicura a tutti i membri dell’associazione. Purtroppo nessuno risponde positivamente alla nostra richiesta”. Ed è davvero un vero peccato, visto che i Road Runners si fanno portatori di questa tradizione podistica, che come abbiamo già detto, fa parte del dna della città di Maddaloni, tant’è che esistono sul territorio altre società podistiche, come ad esempio gli Amici del Podismo. “Confermo che il podismo è da sempre un’attività legata a Maddaloni – commenta Michele Campolattano –, e posso anche dire che c’è una crescita generale, rispetto al passato, per questo sport che risulta essere anche salutare. Effettivamente c’è anche una concorrenza con altre realtà che praticano il nostro stesso sport, ma la nostra è una sana concorrenza, nel più grande rispetto e in assoluta lealtà”. La lealtà, il rispetto, la passione, l’amicizia, sono tutte virtù che dovrebbero far parte in maniera automatica al mondo dello sport, perché certo esso non deve creare problemi. E invece, soprattutto a livelli professionistici si fa di esso un business, facendo così perdere tutti quei valori per cui lo si pratica. Certo, se si parla di sport, si deve anche parlare di competizione, che è un valore, e non certo un difetto. Per i Road Runners la passione diventa competizione, e i risultati che sono stati raggiunti in questi anni sono sicuramente da non sottovalutare. “Abbiamo raggiunto dei risultati molto prestigiosi – rivela il presidente – e speriamo di poterne raggiungere tanti altri. Noi portiamo in giro il nome di Maddaloni, facendo vedere assolutamente la faccia migliore della città. Domenica prossima saremo impegnati in una gara di assoluto livello, ovvero la ‘Mare e Monti’, un percorso suggestivo che ha come sede di partenza la città di Castellammare di Stabia e come luogo d’arrivo la città di Sorrento. Oltretutto noi della Road Runners siamo campioni uscenti nella categoria di squadra, e abbiamo tutta l’intenzione di confermarci, anche per consolidare questo nostro movimento, che ripeto – continua Campolattano – sta crescendo a vista d’occhio. Ormai la società non è racchiusa alla sola realtà di Maddaloni, ma tra i nostri tesserati abbiamo molti atleti che provengono da tutta la regione, in particolare dalle provincie di Napoli e Benevento. E poi abbiamo un folto gruppo della Valle di Suessola, che nel corso di questi anni ci hanno permesso di crescere e di maturare, e ai quali ringrazio infinitamente. E si contano anche parecchie donne, che formano una buona base dei nostri atleti”. Tra i centoventi podisti ci sono dei giovanissimi da poter lanciare, che nelle varie gare si stanno segnalando con tempi più che discreti. Tra questi, bisogna necessariamente evidenziare i giovani Rocco De Lucia e Giovanni Valentino. L’associazione sta senz’altro ampliandosi, e in virtù di ciò nemmeno tre mesi fa è stata inaugurata la sede, prima e si spera non unica. I Road Runners per certi versi rappresentano una seconda famiglia, tanto che oltre allo sport i momenti di socialità tra i tesserati aumentano di giorno in giorno. Ma i risultati della società sono tangibili non solo in campo sportivo, importante è il caso emblematico di un giovane maddalonese uscito dal tunnel della droga grazie al podismo, diventando così un campione non solo nello sport ma soprattutto nella vita.

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