sabato 29 novembre 2014

Juvecaserta, Coach Markovski: «Dobbiamo essere concentrati»

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 29/11/2014

JUVECASERTA. I bianconeri all’impegno testa-coda con la Reyer Venezia dell’ex Cameron Moore
Coach Markovski: «Dobbiamo essere concentrati»

Giovanni Bocciero

CASERTA. Nella consueta conferenza stampa di presentazione del prossimo impegno di campionato in quel di Venezia, il tecnico macedone della Juvecaserta Zare Markovski è stato come di consueto molto eloquente e poco loquace.
L’allenatore bianconero sa perfettamente che il match di domani non sarà semplice per i suoi ragazzi, ed anche in virtù di questo è molto concentrato sulla gara. Il malore occorsogli mercoledì in occasione dell’inaugurazione del playground Giannone è ormai soltanto un lontano ricordo.
Eppure Markovski c’ha tenuto a ringraziare tutti per «l’affetto dimostratomi in questo particolare momento in cui purtroppo non sono stato troppo bene, soprattutto lo staff dell’Ospedale di Caserta».
Inaugurato l’incontro con la stampa con questa doverosa parentesi, il trainer di Pezza delle Noci si è poi focalizzato esclusivamente sulla gara che vedrà i suoi uomini scendere in campo domenica sera, nel posticipo delle ore 20:30, sul legno del PalaTaliercio di Mestre.
«Domenica (domani, ndr) la partita rappresenta uno scontro testa-coda. Noi, nonostante ciò, cercheremo di fare la nostra gara - ha sottolineato il timoniere casertano -. Sarà importante l’approccio e l’intensità che riusciremo ad avere, visto che loro sono in undici uomini e tra l’altro molto versatili tra di loro».
L'EX BIANCONERO CAMERON MOORE
Il match ovviamente non è facile per la Juvecaserta, non lo sarebbe stato forse neanche se la squadra avesse punti in cascina, figuriamoci in questa situazione che vede la formazione del presidente Carlo Barbagallo ferma ancora al palo con quel “zero” alla voce punti in classifica.
«Venezia è una squadra totalmente in fiducia - ha continuato il coach che è un ex di turno - in una situazione tutta opposta rispetto alla nostra. Sono comunque fiducioso perché  i ragazzi si stanno allenando bene durante la settimana. Nel basket si gioca comunque cinque contro cinque, in cui tutti i giocatori toccano la palla. In tal senso non si tratta di dover fermare un giocatore in particolare, come ad esempio il centravanti nel calcio che merita di essere raddoppiato».
Markovski si è poi soffermato su due atleti in particolare, come Michele Vitali e Claudio Tommasini: «Vitali sta recuperando, e speriamo di averlo almeno in panchina contro Venezia. Tommasini invece sta vivendo un buon momento, e per questo sono contento per lui».
Proprio da alcune dichiarazioni fatte dall’esterno Tommasini nell’immediato post gara della sfida di sabato scorso contro Cantù, ovvero sul fatto che nessuno è indispensabile per questa Juvecaserta, è nata una domanda per l’allenatore: sta nascendo uno spirito di squadra che prima non c’era?
«Stiamo sicuramente migliorando come squadra, dove ogni giocatore deve portare il suo contributo. Resta il fatto che dobbiamo dimenticarci quanto prima delle partite giocate ieri, e pensare soltanto a quelle di domani. Non è certamente nuovo dire - ha proseguito l’allenatore - che la pallacanestro è un gioco di squadra, in cui ognuno deve portare il suo importante contributo. Sicuramente abbiamo dei giocatori più talentuosi a segnare ed altri più predisposti a lottare, a difendere, a battagliare. Ma questa resta una squadra».
Lo stesso coach ha ovviato in maniera netta e decisa alla questione mercato, precisando che: «capisco la ricerca delle notizie, ma parlare di Brian Chase e di Ebi Ere sapendo che abbiamo un solo visto a disposizione rende tutto vano. Adesso il mercato non m’interessa perché penso soltanto alla gara contro Venezia, che è molto più importante. Queste voci di mercato forse mettono sulle spine i giocatori che vengono spinti a dare il massimo in campo, ma ribadisco - ha concluso il trainer bianconero -, ho sempre visto massimo impegno da tutti sin dal mio arrivo».
Domani non sarà soltanto Markovski l’ex di turno, ma anche il pivot Cameron Moore, il quale di certo non sta particolarmente brillando in Laguna.
Tra la Juvecaserta e la Reyer Venezia si contano 17 vittorie a testa in campionato,  con un record di 11-5 per i lagunari quando giocano in casa. Venezia inoltre ha perso all’ottava giornata nelle ultime cinque stagioni di massima serie. Tra i due tecnici Recalcati e Markovski il conto delle vittorie vede in vantaggio il coach oroamaranto per 7-4, con Recalcati che ha un conto di 14-20 contro Caserta 14-20, e Markovski che invece è appena 0-1 contro la sua ex squadra. Mai in doppia cifra Tomas Ress contro la Juvecaserta, con un bilancio totale di 7-5. caso vuole che Ress non è mai andato in doppia cifra nemmeno contro coach Markovski, con il quale ha un bilancio di 7-4. Bilancio in parità, invece, tra il capitano bianconero Marco Mordente e coach Recalcati: 6-6, con la prima sfida risalente al lontano 1999 in un derby Varese-Milano.

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