giovedì 13 novembre 2014

Serie D: Il Santa Maria a Vico si aggiudica il derby casertano

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 13/11/2014

SERIE D. L’esterno Antonio Di Marzo: «Finalmente vittoriosi. La domenica scendiamo in campo per divertirci»
Il Santa Maria a Vico si aggiudica il derby casertano


SANTA MARIA A VICO. Nell’ultimo fine settimana si è disputato il derby casertano in Serie D tra la Virtus Curti e la Pallacanestro Santa Maria a Vico, che ha visto quest’ultima festeggiare per il primo successo stagionale. Dopo una partenza in campionato di certo non facile, con un filotto di quattro sconfitte consecutive, la formazione vicana composta da Antonio Di Marzo e compagni ha potuto finalmente brindare, rompere il ghiaccio. Abbiamo intervistato proprio la guardia del Santa Maria a Vico, che nella propria carriera vanta tanti campionati nazionali.
Prima vittoria per voi dopo un inizio di torneo difficile. Cosa vi siete detti nello spogliatoio?
«Le parole che ci siamo dette sono state ben poche - ha esordito l’esterno Di Marzo -, più che altro ci siamo guardati negli occhi. Servivano i fatti, siamo un gruppo tutto nuovo e molto affiatato, però in sostanza mancava solo una vittoria per darci un po’ di fiducia. Adesso ripartiremo da ciò che abbiamo fatto di buono in questa ultima partita».
Com’è coach Ciaravolo e come state assimilando i suoi schemi?
«Ciro è un allenatore che può essere definito un veterano a livello regionale, conosce bene questi campionati, ha continuato a farci lavorare tranquilli, strigliandoci il giusto per tirare fuori il meglio di noi, dal più piccolo al più vecchio. Schemi e situazioni di gioco possiamo dire che li abbiamo assimilati abbastanza bene - ha raccontato il giocatore vicano -, in maniera molto fluidi. Stiamo oleando i meccanismi al meglio, mettendo in condizione chiunque di poter fare canestro».
Sei sceso di categoria per avvicinarti a casa, e per iniziare anche ad allenare. Insomma, programmi già il futuro?
«A dire il vero già l’anno scorso avevo pensato di dedicarmi inizialmente ad altro, poi arrivò la chiamata di Nola del “bel progetto”. Purtroppo dopo poche settimane mi infortunai e allora colsi quel segnale per potermi dedicare ad altro, iniziando dal minibasket a Santa Maria a Vico. Sto cercando di incanalarmi - ha continuato l’ex Artus Maddaloni e Pallacanestro Airola tra le altre - su altri binari con la speranza di poter vivere sempre di sport. Programmi per il futuro non ne ho, qualche chiamata sia l’anno scorso che ad inizio di quet’anno è arrivata, ma ho optato per la Pall. Santa Maria a Vico sia per conciliare già quello che avevo iniziato l’anno scorso e quest’anno naturalmente, anche extra basket, sia e soprattutto per una scelta di cuore. Ritornare a “casa” dopo tantissimo tempo è sempre una gioia».
Avete centrato la prima vittoria, ma qual è l’obiettivo che vi ponete per questa stagione?
«Si finalmente abbiamo centrato la prima vittoria, e ripeto siamo veramente un bellissimo gruppo di “pazzi”, nel senso buonissimo della parola. Non ci poniamo obiettivi, la cosa a cui puntiamo fortemente è divertirci giocando a pallacanestro, e se sarà così tutte le domeniche - ha concluso la guardia Antonio Di Marzo -, allora possiamo andare lontano, molto lontano».
Sabato pomeriggio (18:30) Santa Maria a Vico ospiterà al campo di Airola per il sesto turno del campionato l’ostico Torre Annunziata, squadra giovane che viaggia a centro classifica con la mission salvezza a portata di mano.
Giovanni Bocciero

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