martedì 30 dicembre 2014

UNDER 19: Il San Michele chiude al secondo posto nel girone

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 31/12/2014

I biancazzurri con gli ultimi due successi contro Ellebielle e Nola arrivano dietro al B.C. Giugliano
UNDER 19: Il San Michele chiude al secondo posto nel girone

ACADEMY BK NOLA 75
PALL. SAN MICHELE 90
(18-25; 32-49; 54-72)

NOLA: Damiano 4, Marro, Giugliano 5, Somma 2, De Luca 9, Liguori 35, Nappo 13, Falco 7, All. Simeoli.
MADDALONI: Ragnino 7, Salanti 2, Ianniello 2, Calcavecchia 4, Nuzzo 10, Pedata 21, Barometro 12, Bocciero 2, Pratillo 9, Borrelli 9, Liguoro 5, De Martino 7. All. Monda, Ass. Ricciardi
ARBITRI: Giovanni Spera e Giuseppe Abate di Avellino.

NOLA. L’Under 19 Elite del San Michele Maddaloni chiude l’anno classificandosi al secondo posto nel proprio girone, aspettando il comunicato ufficiale che sancirà i raggruppamenti della seconda fase. Importanti sono state queste ultime due affermazioni, perché prima di andare a vincere in quel di Nola, i biancazzurri avevano battuto tra le mura amiche i cugini dell’Ellebielle Caserta con il punteggio di 61-54. E allora facciamo un passo indietro, perché il derby casertano era importantissimo ai fini della classsifica essendo Maddaloni attardata da Caserta e Giugliano di due punti. L’approccio al match fu migliore da parte degli ospiti che si portarono subito sul 5-15. I maddalonesi, allungando la difesa e creando ritmo in attacco riescono a ricucire lo strappo. E’ Andrea Barometro a spingere i propri compagni, il quale mette tanta grinta e intensità in difesa e una buona precisione in attacco. La retroguardia casalinga è troppo blanda però, con rotazioni che spesso vengono meno concedendo canestri facili agli avversari. Non appena Maddaloni serra le file arriva il sorpasso sul 26-24. Nel terzo quarto c’è un autentico testa a testa in cui i locali recuperano diversi paloni ma allo stesso tempo li sprecano. 
Con questo andazzo, al 35’ l’Ellebielle ritorna in vantaggio sul punteggio di 48-49. Capitan Ivano Ragnino si scuote e prova a riportare la contesa dalla propria parte con un break di 6-0. Al Maddaloni non basta vincere, lo deve fare di 11 punti per aggiudicarsi anche lo scontro diretto in un più che probabile arrivo alla pari. Nell’ultimo minuto il vantaggio dei calatini è di 10 punti, ma dalla lunetta i casertani accorciano sul meno sette. Con una manciata di secondi il Maddaloni ha l’ultimo tiro da tre punti che si spegne sul primo ferro. Vittoria mescolato a sconforto, che in meno di 24 ore si dissolve per la sconfitta del Giugliano ad Afragola. Facendo due calcoli, tutte e tre le squadre sono appaiate a 12 punti con la seguente classifica avulsa: Giugliano 6, Maddaloni 4 e Caserta 2. Dunque per arrivare secondi ai ragazzi di coach Giovanni Monda non resta che vincere a Nola contro l’Academy Basket. Impegno non proibitivo ma sicuramente non di facile interpretazione. L’approccio alla gara dei biancazzurri è però buono, imprimendo i propri ritmi e concedendo poco agli avversari che riescono a restare a contatto dopo 10’ sul 18-25. Nella seconda frazione sale in cattedra Paolo Pedata che risulterà essere un enigma per la difesa nolana. I maddalonesi hanno una buona circolazione di palla, dalla panchina si alzano tutti gli atleti a disposizione già nel primo tempo e allo stesso tempo quasi tutti riescono ad andare immediatamente a bersaglio. E così al riposo lungo sono diciassette le lunghezze che dividono le due compagini. La forbice andrà allargandosi nella ripresa man mano che i minuti scorrono, e seppur gli arbitri alla fine fischieranno quindici falli in più al Maddaloni, quest’ultimo si aggiudica l’incontro con il punteggio di 90-75. E con le vittorie di Giugliano e Caserta, tutte terminano con 14 punti.
Gibo

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