domenica 4 maggio 2014

Concentramento finale Under 17 Elite

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA

UNDER 17 ELITE. I maddalonesi di coach Borrelli impegnati nell’ultimo atto del Concentramento contro Portici
Il Maddaloni battendo la Virtus fa rotta sulla finale

PALL. SAN MICHELE 79
MONTE DI PROCIDA 70
(18-17; 34-31; 51-47)

MADDALONI: Salanti 16, Nuzzo 9, Calcavecchia 18, Borrelli N. 2, Liguoro 7, Bocciero R., Ianniello 17, Pascarella 7, Bocciero L., De Lucia, Chiriano 3, All. Borrelli A.
VIRTUS: Illiano 26, Scotti 9, Lucci 10, Di Meo G. 11, Scotto D’Apollonia, Moscardi 6, Iannuzzi 6, Schiano Ditunna, Di Meo M., Coppola 2, Scotto, All. Barbuto.
ARBITRI: Prisco Faiella di Nocera Inferiore (SA) e Luca Guerrasio di Scafati (SA).

MADDALONI. Il San Michele Maddaloni agguanta la finale del concentramento, grazie ad una buonissima prestazione sfoderata contro l’avversaria del Monte di Procida. Match che si apre in modo molto equilibrato, con entrambe le formazioni che si rispondevano colpo sul colpo. Non è mancato di certo l’agonismo, infatti le due squadre si sono affrontate a viso aperto, poichè sia i biancazzurri che i montesi erano vogliosi di vincere e centrare l’ultimo ed importante atto del campionato. Alla fine dei primi 10’ di gioco, il risultato era sul 18-17 per i padroni di casa. La seconda frazione di gioco prosugue sulla falsa riga  della prima, con i calatini che più volte hanno accennato un piccolo allungo ben arginati però dagli avversari del Monte di Procida. Gli ospiti, schierati con una difesa a zona  tre-due, hanno fatto sudare ogni punto ai maddalonesi, poichè intestarditi con il tiro dalla lunga distanza piuttosto che trovare la soluzione più semplice vicino al canestro. Si è andati infatti al riposo lungo, con il risultato ancora in pieno equilibrio (34-31). Al rientro dagli spogliatoti, la musica non cambia. La partita non trova ancora un padrone, e il risultato resta sempre in bilico e nessuna delle due squadre aveva in mente di mollare. Nonostante la pressioni continue dei montesi, i padroni di casa sono riusciti sempre a trovare la soluzione migliore in fase offensiva ed hanno mantenuto per tutto il quarto sempre quei due, tre punti di vantaggio andando a chiuderea infatti la terza frazione di gioco sul risultato di 51-47. Il quarto ed ultimo quarto è stato quello decisivo per le sorti del match. Dopo che i primi cinque minuti ha visto la contesa ancora accesa, i caqlatini hanno comunque tenuto leggermente il naso avanti grazie più che altro ad azioni estemporanee, nate da una manovra poco costruita. Al 35’, l’episodio che ha in parte influenzato il risultato finale è stato un fallo antisportivo. Con questa decisione arbitrale, i montesi si sono disuniti e perso la calma, subendo in questo modo un pesante  break, terminando anche sotto di dodici lunghezze. A rincarare la dose il fallo tecnico a circa due minuti dal termine che ha definitivamente spezzato le gambe agli ospiti. Vano è stato il loro mini parziale realizzato nel dispertato tentativo di rimettere in piedi la gara. Resta il fatto che, nonostante i due fischi, c’era la sensazione che il Maddaloni, seppur di misura, avrebbe conquistato la “doppia v”. I maddalonesi, quindi, sono approdati alla finalissima, e se la giocherranno contro lo Sporting Portici, vinctore dell’altra semifinale contro il Tigers Saviano. Tale gara è terminata con il pounteggio di 62-48 ed anche essa è stata decisa negli ultimi minuti della sfida, visto che al 36’ il Portici era in vantaggio era per 52-48. Colpiti dalla stanchezza e da troppo nervosismo, i ragazzi del Saviano non hanno retto alla pressione. Nonostante si trovassero di fronte alla squadra imbattuta del campionato, hanno tenuto testa agli avversari e sono stati più volte avanti, mollando nel rush finale.



UNDER 17 ELITE. La formazione maddalonese si laurea campione regionale e raggiunge il primo titolo giovanile
Il San Michele sul gradino più alto del podio

PALL. SAN MICHELE 66
SPORTING PORTICI 61
(19-14; 33-26; 47-43)

MADDALONI: Pascarella 1, Salanti 8, Bocciero R., Nuzzo 21, Calcavecchia 15, Ianniello 16, Borrelli N. 3, Bocciero L., De Lucia, Liguoro, Chiriano 2, All. Borrelli A., Ass. De Maria.
PORTICI: Gensini 4, Di Mauro 4, Anceschi 4, Martino 9, Nocerino 36, Scala, Punzo 1, Ponticelli, Lisita 2, Arnone 1, Scognamiglio, All. Persico.
ARBITRI: Anastasio di Scafati (SA) e Califano di Angri (SA).

LA SQUADRA PREMIATA
MADDALONI. Il San Michele Maddaloni si laurea campione regionale, dopo aver condotto una partita perfetta contro un temibile Sporting Portici. Traguardo raggiunto per la prima volta dalla franchigia maddalonese che dopo quattro successi senior, trionfa finalmente anche a livello giovanile. I calatini cercano sin da subito di imporre il loro gioco e costringono la squadra avversaria a rincorrere grazie ad un parziale iniziale di 6-0. Il Maddaloni continua a macinare punti per tutto il quarto, cercando anche di prendere il largo, ma il Portici non si scompone e resta ancora agganciato ai conducenti. Il primo quarto, infine, si conclude sul risultato di 19-14 in favore dei padroni di casa. Nella seconda frazione di gioco, la partita continua sulla falsariga della prima, con i calatini sempre in testa alla gara e gli ospiti impegnati a rincorrere. In questo quarto però, non ci sono state tante emozioni a livello realizzativo, ma hanno dominato soprattutto le difese, infatti il parziale dei secondi 10’ di gioco è stato di 13-12. I maddalonesi riescono comunqe a mantenere il vantaggio e ad aumentarlo, seppur di poco,  andando al riposo lungo con sette lunghezze a favore (33-26). Al rientro dagli spogliatoi cresce la tensione e salta qualche nervo, poiché l’evento era quelli dei più importanti per entrambe le formazioni impegnate. Il match non perde comunque ritmo, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Nessuna delle due intende mollare, e lottano su tutti i palloni. Il Portici riesce a ricucire di poco lo scarto, avvicinandosi sempre di più ai biancazzurri che nonstante ciò, non perdono la calma e la lucidità e riescono a tenere botta alla rincorsa degli avversari. Il terzo quarto termina con il Maddaloni sempre in vantaggio, con il risultato sul tabellone luminoso che recitava 47-43 per i calatini. Negli ultimi dieci minuti di gioco, si mantiene sempre l’equilibrio avuto nel quarto precedente, quando però il Maddaloni, complice un tecnico contro la squadra avversaria,  riesce a scappare via e a mettere una mano sulla posta in palio, raggiungendo addirittua il massimo vantaggio di sedici lunghezze (64-48 al 36’). Il Portici però non si dà per vinto, e con un ultimo sforzo i viandanti riescono a ridurre in fretta lo scarto piazzando un buon mini-parziale, riuscendo ad arrivare ad otto lunghezze di svantaggio. Non riescono però a compiere per intero la rimonta, poichè i maddalonesi si riconpongono subito e riescono a contenere il buon momento dei porticesi, conquistando in questo modo il titolo regionale e lasciandosi ai festeggiamenti. Sul gradino più basso del podio, si è piazzata la Virtus Monte di Procida, che nella finalina, ovvero quella valida per il terzo e quarto posto, ha prevalso sugli avversari del Tigers Saviano, che non volendo saperne di mollare, si sono arresi ai montesi soltanto dopo un overtime con il risultato di 70-71. Ritornando ai maddalonesi, i ragazzi di coach Antonio Borrelli, già premiati a fine gara, verranno omaggiati dalla società oggi pomeriggio durante la gara della prima squadra contro il Bernalda presso il PalaAngioni-Caliendo, per festeggiare ancora tale traguardo.
LUIGI BOCCIERO

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