venerdì 6 giugno 2014

Juvecaserta, per Esposito il primo amore non si scorda mai

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 06/06/2014

JUVECASERTA. El Diablo contento per la folta presenza si mette a disposizione di coach Lele Molin
Per Esposito il primo amore non si scorda mai

Giovanni Bocciero

caserta. Da oggi, anzi, ieri, Vincenzo Esposito è tornato ad essere un elemento importante, parte integrante della Juvecaserta. Un ritorno al passato, che lo stessa campione d’Italia del 1991 con i colori bianconeri ha voluto sintetizzare in “il primo amore non si scorda mai”. Certo, questa frase è molto più romantica di un altro esempio, ovvero “l’assassino è tornato sul luogo del delitto”. Però, ora dall’espressione che si vuol utilizzare per definire, appunto, il ritorno del Diablo all’ombra della Reggia,quel che conta è che il PalaMaggiò sia di nuovo casa sua. Naturalmente non è che prima non lo fosse, però da adesso tornerà a frequentarlo costantemente, quotidianamente, per lavorare e per fare il bene soprattutto della Juvecaserta.
Esposito, come abbiamo riportato nello speciale fatto ieri, ha lasciato nell’armadietto canotta e pantaloncini per indossare giacca e cravatta nella stagione 2009/10. Due esperienze in quel di Trento ed Agrigento, dove i risultati sono stati altalenanti, positivi soprattutto nel primo anno. Dopo due anni sabbatici, la scorsa stagione si è seduto sulla panchina di Imola, ma adesso ha deciso di ritornare a casa, nella sua Caserta. E la città ha risposto immediatamente presente, perché durante la presentazione di ieri lo stesso Esposito si è meravigliato della tanta gente accorsa fino al palazzetto di Pezza delle Noci per dargli il proprio benvenuto, il proprio saluto. L’ambiente non l’ha mai dimenticato, a El Diablo, e in cuor suo nemmeno Esposito si è mai dimenticato della Juvecaserta. Anzi, lo scugnizzo ha tenuto a precisare che il suo cuore, nonostante la lunga lontananza, è rimasto bianconero, soprattutto perché legato alla Juvecaserta della famiglia Maggiò. E a questo punto diventa importantissimo il bagaglio d’esperienza che il casertano doc porta con se, a partire, forse, proprio dall’attaccamento alla maglia. Quello stesso attaccamento che Esposito trasmetterà ai giovani della JC Academy, che dalla prossima stagione agonistica potranno avere l’onore, e l’onere, di essere allenati da lui, il quale ha confessato che ha deciso d’intraprendere la carriera di allenatore proprio perché voglioso di insegnare, di far crescere le future generazioni di cestisti, che si spera possano essere il futuro della Juvecaserta.
Vincenzo Esposito c’ha tenuto anche a chiarire un particolare argomento, che sin da quando è iniziato a circolare il suo nome come possibile rinforzo tecnico del club casertano, ha teso qualche trappola di troppo. Insomma, El Diablo c’ha tenuto a sottolineare che lui sarà a completa disposizione di coach Lele Molin, fugando così qualsiasi nube all’orizzonte di chi intravedeva nell’arrivo di Esposito una possibile staffetta con l’allenatore mestrino.

Il segnale sembra chiaro, e forte. Il progetto della Juvecaserta si baserà sulla compattezza del gruppo tecnico e dirigenziale, forse l’unica arma in possesso della società bianconera per affrontare e superare le difficoltà, visto che l’opzione denaro non può certamente essere la risposta. Proprio come si è lavorato in modo compatto quest’anno, il duo di proproetari Barbagallo-Iavazzi continuerà su questa strada, così come lo staff tecnico ha già iniziato a pensare all’inizio della prossima stagione, con il giemme Marco Atripaldi in testa (ed Esposito assente giustificato) a visionare, due giorni fa, il possibile luogo del raduno prestagionale, ovvero il centro sportivo di Atina.

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